La Regina della musica gospel, soul e R&B. ci ha lasciati, dopo una vita dedicata alla Musica, sin da bambina (quando cominciò a cantare nel coro gospel della chiesa di Detroit); il talento di Aretha è stato così grande che sembrano quasi pochi i riconoscimenti ottenuti; lei, prima donna a entrare a far parte della Rock and Roll Hall of Fame, vincitrice di ventuno premi Grammy e al primo posto nella chart “100 Greatest Singers” di Rolling Stones.
Ci ha lasciato una discografia davvero straordinaria, a partire dagli esordi con la Atlantic, nel 1967, con Respect (di Otis Redding), canzone-manifesto dei movimenti per i diritti civili.
Nel corso degli anni tanti sono stati i successi; alcuni dei quali diventati dei classici anche per le feste di matrimonio, come (You Make Me Feel Like) A Natural Woman (un lento degli sposi davvero emozionante, che abbiamo consigliato in passato e lo continueremo a fare), I say a little prayer (spesso suonata per le fasi iniziali della festa di matrimonio, come l’aperitivo) e Think (che lei stessa ha cantato nel cult-movie The Blues Brothers), gettonatissima per quando è il momento di scatenarsi tutti in pista, e per l’ingresso degli sposi.
Da citare anche Chain of Fools, Baby i love you, la grintosissima Freeway of Love, datata 1985, e i duetti con i grandi artisti, tra cui gli Eurythmics (Sisters are doing for themselves) e il compianto George Michael (I knew you were waiting). La sua ultima esibizione è stata lo scorso autunno, per un concerto benefico in favore della Elton John AIDS Foundation.