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La situazione contingente in Italia ci ha spinto a fare il punto su quella che è la gestione del nostro servizio di DJ per feste di matrimonio dell’emergenza Corona Virus.
Punto primo: gli appuntamenti con gli sposi si cerca chiaramente di evitarli, ma questa non è una grossa novità per quanto riguarda il nostro modo di lavorare, in quanto sono quattro anni che noi cerchiamo di fare gli incontri con gli sposi in remoto, con WhatsApp, con Skype, ecc.
Quindi siamo già digitalizzati. Sappiamo come garantire un’esperienza al 100% ai nostri sposi anche se non ci si incontra di persona. E ci viene in aiuto anche la mole di video che abbiamo caricato in questi anni, fondamentali per spiegare e mostrare il nostro lavoro. Ecco qui il link al nostro canale Youtube.
Punto due: probabilmente tutti i matrimoni che ci saranno ad aprile (ma c’è chi dice anche maggio) verranno, verosimilmente, posticipati al mese di giugno. In ogni caso, cosa abbiamo fatto per cercare di portarci avanti? Abbiamo cercato di aumentare quello che è il nostro organico in modo tale da poter garantire una copertura per il mese di giugno che sarà sicuramente impegnativo, anche perché, già adesso, è tutto prenotato, per cui andranno ad accumularsi anche dei matrimoni che avete prenotato per il mese di aprile. Don’t worry, ci stiamo attrezzando già ora, siamo in grado di far fronte ai matrimoni che potrebbero “slittare” e ci stiamo ovviamente muovendo anche per i nuovi ingaggi che arriveranno. Quindi state tranquilli che sarete coperti, come sempre, con il metodo di lavoro che ci contaddistingue.
Punto terzo: oltre ad aver ampliato l’arsenale per quanto riguarda la forza lavoro, stiamo potenziando anche la nostra forza per quanto riguarda la creazione di nuovi contenuti, l’acquisto di nuove attrezzature, la ricerca di musica nuova. Insomma stiamo utilizzando questo periodo in cui ci sono meno Live per potervi garantire un servizio ancora più al Top quando si ricomincerà a essere operativi con gli eventi dal vivo. E lì vedrete che questo periodo non è passato invano.
Nel frattempo che dire… un abbraccio a tutti, anzi un abbraccio non si può, quindi… un saluto a tutti e a presto.