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Rieccoci con un aggiornamento (avete letto il post precedente?) in merito a quello che succede attorno al discorso Corona virus legato ovviamente al nostro settore, nel nostro piccolo orticello che è il wedding, non ci addentriamo in analisi più grandi di noi.
Volevo comunque rendervi partecipi del miglioramento della situazione, in particolare per quanto riguarda la città di Wuhan, dove, da oggi è possibile finalmente celebrare i matrimoni, perché non ci sono più nuovi contagi nell’area della città cinese. Siamo tornati alla normalità almeno per quanto riguarda questo aspetto. Ovviamente, ora, sono molto attenti che non si verifichi il contagio di ritorno: in sostanza verranno sottoposte a quarantena tutte le persone che provengono dall’esterno dalla cintura di Wuhan.
Quindi, in che misura riguarda anche l’Italia questa notizia?
Beh, se a Wuhan i provvedimenti restrittivi, dal 10 di febbraio (data di inizio) al 19 di marzo, hanno azzerato di fatto i nuovi contagi, si può fare ragionevolmente una stima “tricolore”. Ora, calcolando che in Italia le misure restrittive “serie” sono attive da quindici giorni, si presume che in tempi non apocalittici, diciamo un mese e mezzo circa, si dovrebbe tornare, in sostanza, se non alla normalità, a una cospicua riduzione dei contagi o, ancora meglio a un loro azzeramento. Questo ovviamente lo speriamo, lo auspichiamo, anche se le misure prese nel nostro Paese non sono certo così restrittive come quelle cinesi; per cui probabilmente i tempi saranno (sperando di essere smentiti) un pocho più lunghi.
In ogni caso, vi ricordiamo che, ad oggi, è previsto fino al 3 aprile lo stop a tutti i tipi di celebrazioni pubbliche comprese le cerimonie civili e religiose, matrimoni inclusi, e corsi di preparazione alle nozze compresi. Probabilmente, però, verrà prorogato, secondo i ben informati, di un altro mese. Avendo l’esempio cinese a portata di mano, ci rincuora visto che, lo ricordiamo da oggi, in Cina, a Wuhan, si possono cominciare a celebrare i matrimoni.
Quindi questo ci dà anche l’occasione per ricordare che in realtà noi non ci fermiamo mai, non ci siamo mai fermati per altro, per cui il nostro servizio è sempre attivo. Noi siamo qui per voi. A presto, grazie dell’attenzione.