Nel 2020 si sono celebrati i 50 anni della morte di Jimi Hendrix (a Londra, 18 settembre 1970): il più grande chitarrista di tutti i tempi secondo la classifica stilata nel 2011 dalla rivista Rolling Stone è stato un virtuoso e grande innovatore nell’uso della chitarra elettrica nella musica rock (è stato tra i primi sperimentatori del rock psichedelico) e nella comunicazione: sono entrate nella leggenda l’esibizione in cui incendiò sul palco la sua chitarra (festival di Monterey, 1967) e la magica performance al festival di Woodstock del 1969, in cui reinterpretò l’inno nazionale americano, “tirando fuori” dalla sua chitarra delle note struggenti che ancora oggi fanno vibrare l’anima.
Questa ricorrenza, oltre a dare tale risalto alla musica rock in generale, tanto da spostare l’attenzione dei futuri sposi verso tipo di musica (tema, gettonato anche da parecchi vip) ci dà l’opportunità di occuparci, dal punto di vista musicale (ma non solo) delle feste di matrimonio a tema Rock. Di feste di matrimonio a tema ce ne siamo già occupati QUI

ma non siamo ancora andati nello specifico, e voi che ogni volta che sentite il riff di una chitarra elettrica avete un sussulto per l’emozione, di sicuro non vedevate l’ora.
MATRIMONIO ROCK: DALLE BALLATE… AL BALLO IN PISTA
La musica rock si presta a una grande varietà di interpretazioni musicali: da quella più soft , per esempio, magari affidando l’interpretazione di canzoni rock a un quartetto d’archi, per l’aperitivo e la cerimonia. Ma, per gli “stomaci forti” anche il momento della celebrazione civile può essere l’occasione per suonare del “vero” rock&roll: per esempio, la marcia nuziale rock dei Queen (The Wedding march: eccola) in versione originale, per accompagnare la sposa all’altare. A noi è capitato più di una volta di suonarla dalla nostra consolle. Ancora più spesso invece, questa canzone è stata utilizzata per l’ingresso in location. Il risultato: spettacolare! Il livello di energia era salito alle stelle, e tutti gli invitati tenevano il tempo con le mani, una grade emozione anche per noi.
E di pezzi che tengono davvero alto il livello di adrenalina (ovviamente… non quando si mangia!) ce ne sono davvero tanti nella nostra DJ bag: da You Shook Me All Night Long degli AC/DC a I Was Made For Loving You dei Kiss, passando per Jump dei Van Halen, o Whatever you want degli Status Quo, e, perché no, Satisfaction dei Rolling Stones. E i Guns n’ Roses? Sì, c’è spazio anche per loro.
Che dire poi di Elvis Presley, tanto grande da meritarsi l’appellativo di The King. Si può parlare di un “tema nel tema” tanto che non è infrequente che Elvis diventi il tema principale, con sposi e invitati ispirati anche nel look del cantante di Memphis. D’altronde, è stato uno dei più celebri artisti di sempre (è venuto a mancare nel 1977), una vera e propria icona culturale rock and roll e rockabilly. La sua magnetica presenza scenica, le sue mosse del bacino, lo stile unico hanno letteralmente fatto impazzire il mondo, tanto che ad oggi si contano circa un miliardo di copie vendute tra dischi e CD (ha pubblicato ben 61 album!). Tornando invece ai giorni nostri, ecco un paio di artisti che tengono banco: i Kazabian (Eez-He – Easy è un bel pezzo da ballare) o i Black Keyes.
Andando invece su atmosfere più tranquille, ricordiamo che il repertorio rock è costellato di molte “gemme” , delle ballate davvero romantiche che da molti anni proponiamo anche in matrimoni non per forza esclusivamente “tematizzati” con il rock: eccone tre: I don’t wanna miss a thing degli Aerosmith, Wind Of Change degli Scorpions, e Always di Bon Jovi.
Insomma, noi di ProfessionalWeddingDJ siamo qui apposta per aiutarvi a scegliere in questo “mare” di opportunità. Con l’esperienza del DJ giusto e competente, e con il supporto dei nostri impianti audio di alta potenza e qualità, le emozioni sono garantite!
Tra l’altro, il tema rock si presta molto a essere declinato dal punto di vista visuale: tableau de mariage e segnaposto a forma di chitarre o plettri customizzati a seconda degli invitati sono tra gli spunti più interessanti, e non può mancare un photo booth che consenta agli ospiti di trasformarsi in un “Guitar hero”: parrucche, giubbotti di pelle, borchie….e se avete una chitarra elettrica “vera” con il suo bell’amplificatore, magari un Marshall… beh, portatela (confidando nell’inoffensività dei presenti): dopo di voi, amici sposi, sarà inevitabilmente “lei” la protagonista della festa 🙂